Il maltempo non ferma lo spettacolo.

Non solo tanti rider al via ma anche tanto pubblico presente per la prima gara di Coppa Italia a Sestola e record nazionale per il numero di giovanissimi in una gara di DH.

Un week end di gara ricco di colpi di scena fin dalle qualifiche, con l’annullamento delle prove per gli Agonisti Uomini, che visto l’alto numero dei partecipanti e un forte ritardo accumulati per dare il giusto tempo ai soccorsi, ha costretto l’organizzazione a prendere la decisione di non far disputare le qualifiche, che si sarebbero concluse in condizioni non ottimali di luce.
Quindi i top rider alla domenica sono scesi con l’ordine in base alla ranking, creando ancora più suspense, non avendo i riferimenti cronometrati del sabato.
Tanti i piloti iscritti, dimostrando che la Coppa Italia Downhill sta crescendo, soprattutto perché pur non avendo alcuni “big” e non avendo tanti stranieri come nel 2021, i numeri non sono calati, anzi sono cresciuti soprattutto tra i giovanissimi e le donne, con grande soddisfazioni da parte della Federciclismo, a Sestola ben rappresentata dal Presidente della Commissione Fuoristrada Massimo Ghirotto, dal CT della Nazionale Simone Fabbri e del membro della commissione Valentina Massa, tutti estremamente soddisfatti del risultato ottenuto ancora prima di partire.
Il tutto perfettamente condito dalla TV, che grazie all’accordo con “Bike Channel” abbiamo visto domenica alle 21:30 tutti gli approfondimenti del week end.

Ma veniamo alle gare e soprattutto alle condizioni della pista, visto che, dopo le prove sull’asciutto del sabato, durante la notte ha piovuto cambiando completamente le condizioni del tracciato. Fortunatamente le previsioni si sono dimostrate errate e nella giornata di gara il tempo è stato clemente, regalandoci anche qualche sprazzo di sole, ma di fatto cambiando costantemente le condizioni del terreno dal mattino al pomeriggio.
Tutto è filato liscio, con un’ottima conduzione di gara da parte di tutto lo staff presente, e la gara è stata spettacolare e non scontata, soprattutto con tanto pubblico presente a bordo pista, sia nella zona di arrivo, ma soprattutto lungo tutto il tracciato, che ha sostenuto e acclamato i grandi protagonisti: tutti i concorrenti.

La categoria Agonisti si è giocata sul filo dei centesimi e fino all’arrivo dell’ultimo rider il risultato finale è stato incerto, con gli occhi puntati anche sul tempo intermedio per poter cercare di capire chi si sarebbe potuto aggiudicare la vittoria di categoria e anche il premio Internazionale dedicato a Walter Belli.
Sulla hot seat con un tempo che faceva già sperare per uno dei gradini del podio si è seduto Loris Revelli, seguito nella discesa dal suo compagno di squadra: il francese Antonie Pierron che però non è riuscito a scalzarlo per pochi centesimi.
Gli ultimi due rider a scendere sono stati i due Davide nazionali: Cappello e Palazzari e tutti sapevano che il risultato si sarebbe giocato sul filo dei centesimi.
Il primo, mentre stava cercando la linea migliore, è incappato in una scivolata che lo ha tolto dalla lotta per la vittoria, mentre Palazzari (After Skull) ha fatto segnare il miglior tempo assoluto e ha così scalzato dalla Hot Seat Revelli, andando a vincere sia la categoria assoluta che l’ambito premio dell’International Race.

Tra le Agoniste la vittoria è andata a Sofia Priori Viale (After Skull), che si è portata a casa anche la medaglia d’oro delle Junior, mentre seconda è stata la forte Rosaria Fuccio e terza Lisa Gava. Lisa Bauman, vincitrice al sabato del “Best Intermediate Time by Acerbis”, ha chiuso al quarto posto.

Quest’anno tantissimi giovani al via con record nella storia della Downhill italiana per la Esordienti, categoria che ha visto la vittoria nella maschile di Filippo Murachelli (Ponente Gravity Team), in seconda posizione Arnoul Gregorio e terzo Moroni Marco. Nella femminile sul gradino più alto del podio è salita Rebecca Bruno (Tribe Hot Bikes).

Per la Master vittoria nell’assoluta di Federico Robello (Team Bike o’Clock) che sale sul gradino più alto del podio, seguito da Domenico Calabria e Daniele Galliani. Nella Femminile Lelia Tasso (Mysticfreeride), seguita dalla vincitrice di Coppa Italia 2021 Martina Fumagalli e Grazia Bufano.

Prossima tappa di Coppa Italia a Prali il 25 e 26 giugno.

E ricordiamo come sempre che:
Partire è già una vittoria





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